Chi siamo

Nata nel 2011 con lo scopo di dar voce a tecnici e professionisti, l’Associazione Tecnici Energie Rinnovabili (Ater) è composta da volontari che fronteggiano istituzioni e politiche energetiche nazionali con l’intento di salvaguardare e incentivare lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. L’associazione ha il suo alter-ego nel Movimento per lo Sviluppo delle energie Alternative (MSA) e di fatto la maggior parte dei membri originari fa parte di entrambi i gruppi. In passato Ater ha anche contribuito alla costruzione di guide applicative, agendo laddove l’applicazione di regole scritte lasciava spazio a possibili interpretazioni o a vere e proprie zone grigie.

IL KNOW-HOW ESPERIENZIALE

Uno dei punti di forza di Ater è l’esperienza concreta e il punto di vista di esperti del settore che compongono l’organico. Inoltre l’associazione ha un gruppo chiuso su Facebook nel quale tutti i membri possono pubblicare contenuti e discutere di tecnica, burocrazia e regole.

Come già accaduto in passato, anche per il 2020 Ater intende promuovere confronti e tavoli tecnici col GSE per stimolare l’ente ad adottare soluzioni razionali in riferimento a varie problematiche.

I tecnici dell’associazione nel corso dell’anno continueranno anche a segnalare i problemi presenti nel portale informatico GSE, in quello di E-distribuzione e in generale per tutti i distributori.

UN PUNTO DI ASCOLTO

Ater continuerà anche per quest’anno a raccogliere opinioni e malumori degli operatori del settore, con lo scopo di riportare quanto raccolto alle istituzioni centrali che, si legge in una nota rilasciata dall’associazione, “sono spesso drammaticamente lontane o distratte rispetto alla realtà quotidiana”. Secondo i responsabili di Ater “il settore del fotovoltaico deve diventare parte integrante di un piano strategico di sviluppo di ampio respiro”. Per raggiungere questo scopo, l’associazione si impegna anche a dialogare e collaborare con gli altri rappresentanti del mercato. “Il richiamo all’unità è importante e la compattezza tra le varie associazioni contribuisce a dare spessore e autorevolezza al mercato”.

OBIETTIVI 2020

Tra gli interventi prioritari, spiccano iniziative volte a incentivare lo storage. Si legge sempre nella nota rilasciata dall’associazione: “L’argomento accumuli e detrazioni fiscali è di primaria importanza. È indispensabile semplificare quanto prima gli iter di connessione alla rete in caso di inserimento di sistemi di accumulo in impianti di produzione esistenti. Consentire la detrazione fiscale in caso di inserimento di sistemi di accumulo in impianti incentivati. In tal modo, in attesa di ulteriori provvedimenti da parte di ARERA volti a favorire la crescita del settore, si ritiene si potrà ottenere una buona diffusione di queste apparecchiature”.

Nel momento in cui scriviamo il mondo sta affrontando la pandemia dovuta alla diffusione del virus COVID-19. Risulta quindi difficile in questo momento formulare proposte poiché in questo momento le priorità dei cittadini e delle imprese sono altre. La nostra associazione è dalla nascita votata allo sviluppo delle rinnovabili. Sarà nostra cura, superata l’emergenza, tentare di accelerare la transizione verso le fonti rinnovabili e la mobilità elettrica. Il paese avrà bisogno di forti stimoli per riprendersi dalla crisi. I provvedimenti che il paese dovrà certamente adottare dovranno necessariamente tenere conto della necessità di proseguire il processo di decarbonizzazione in atto. Si dovrà considerare la possibilità di incrementare la detrazione fiscale, anche eventualmente al 100% dell’investimento, per l’installazione di impianti a fonte rinnovabile. Introdurre stimoli fiscali importanti per l’introduzione di fonti rinnovabili ed efficientamento energetico nell’industria, nel terziario e nel residenziale. Valutare l’introduzione di una form di detrazione fiscale per l’acquisto di veicoli elettrici. Semplificare drasticamente i processi autorizzativi in caso di revamping e repowering di impianti a fonte rinnobile esistenti.